Massimo Casolaro
1931-2022

Giovedì 15 dicembre 2022, a 91 anni, è morto Massimo Casolaro, il fondatore della rivista FAR DA SÉ. Un uomo intelligente, curioso e vivace, visceralmente anticlericale ma anche ateo; senza insegnare, ha dato a tutti quelli che hanno voluto la possibilità di apprendere un metodo di lavoro teorico e pratico, una visione della vita controcorrente e lungimirante.

Ha contribuito in maniera fondamentale alla mia formazione professionale, non passa giorno che non lo ricordi o non citi una sua massima.

Nicla de Carolis

Giovedì 15 dicembre 2022, a 91 anni, è morto Massimo Casolaro, il fondatore della rivista FAR DA SÉ. Un uomo intelligente, curioso e vivace, visceralmente anticlericale ma anche ateo; senza insegnare, ha dato a tutti quelli che hanno voluto la possibilità di apprendere un metodo di lavoro teorico e pratico, una visione della vita controcorrente e lungimirante.

Ha contribuito in maniera fondamentale alla mia formazione professionale, non passa giorno che non lo ricordi o non citi una sua massima.

Nicla de Carolis

Ho conosciuto Massimo nel 1974, quando abbiamo condiviso l’esperienza di un’elezione amministrativa che portò la lista al governo della nostra città, l’amata Gavi. Erano gli anni in cui nel garage della sua casa in campagna nasceva, pezzo su pezzo, grazie alla sua intelligenza vulcanica e alla sua determinazione instancabile, la nuova rivista FAR DA SE’.
Fu breve la sua esperienza politica, troppo stretti i confini di un piccolo comune di provincia; altri gli orizzonti a cui mirava e che, con l’idea di dare voce a tutto il mondo del bricolage italiano, avrebbe raggiunto in pochissimi anni, facendo di questa rivista (ormai giunta ai 48 anni di vita) la casa di tutti coloro che amavano fare concretamente con le proprie mani.
Mi chiese di “mollare” il mondo della scuola per “catapultarmi” nella redazione, perché per Massimo non esistevano le mezze misure, la gradualità: il “passo-passo” valeva solo nelle pagine della rivista, nelle sequenze con cui si presentavano ai lettori costruzioni, attrezzature, tecniche.
Ho vissuto alcuni decenni alla sua scuola e sono stati per me anni impegnativi, ma preziosissimi.
Mi lega a lui stima e affetto e mi piace usare per lui una parola dai significati un po’ misteriosi: Massimo aveva carisma, un dono che gli era innato, grazie al quale la sua personalità si imponeva e impregnava persone e cose che gli stavano vicino. Non sarei chi sono adesso, anche se faccio solo il pensionato e il nonno, se non avessi goduto della sua amicizia.
La mia gratitudine per Massimo si scioglie in preghiera e so che lui mi direbbe per l’ennesima volta che sono “irriducibile”.

Carlo De Benedetti

Sappiamo tutti quanto Massimo Casolaro fosse poco incline a certi sentimentalismi formali e a questo mi atterrò. 
 
Io sento il dovere di rivolgergli un grazie a tutto tondo per quanto ho ricevuto da lui in termini di formazione professionale, di impegno e costanza.
 
Chi ha lavorato per anni a stretto contatto con lui, sa che esigeva sempre il massimo, ma nulla di più di quanto esigesse da se stesso. 
Da Massimo ho imparato molte cose che vanno al di fuori della professione. Tra tutte una, quella di cui gli sono particolarmente grato: non arrendersi mai davanti a un insuccesso o a un impedimento, perché una soluzione c’è e la si può trovare.
 
Un saluto a Massimo Casolaro, che rimarrà sempre nella mia memoria.
 
Valerio Poggi

Massimo Casolaro é stato un editore di successo, uomo di cultura, appassionato del suo lavoro con un carisma unico. Aveva sempre un nuovo progetto nel cassetto e molti dei suoi editoriali scritti anni fa sono ancora attuali.

Marco Carlini

In questo libro pillole del suo pensiero